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Specialized Stumpjumper Fsr 2012 ammortizzazione intelligente

27 ott 2011

La Specialized Stumpjumper con carro posteriore FSR è stato uno dei primi studi sulle sospensioni attiva delle mountain bike. Per “attiva” si intende una sospensione posteriore che non viene azionata dalla trazione della catena durante la pedalata.

Nel corso degli anni la casa americana ha evoluto questa bicicletta con soluzioni sempre più sofisticate. Tra queste c’è il sistema Brain che permette di regolare il funzionamento dell’ammortizzatore in base alle caratteristiche del terreno.

Nella nuova versione 2012 Specialized ha rielaborato anche questo componente grazie alla nuova taratura XC Trail e il registro Brain Fade che ne permette un utilizzo semplificato. Quando le sollecitazioni del terreno sono importanti, la valvola inerziale dell’ammortizzatore si apre permettendo il funzionamento dell’ammortizzatore che può passare, così, da completamente bloccato a perfettamente attivo.

Un’ulteriore novità introdotta da Specialized nella versione 2012 dell’ammortizzatore (elaborato insieme a Fox) è l’autosag. Ossia una semplificazione della regolazione dell’ammortizzatore in base al peso del ciclista (visto che l’ammortizzatore, quando si sale insella, tende a comprimersi leggermente). I passaggi della regolazione sono velocissimi: si apre la compressione, si gonfia l’ammortizzatore, si preme il bottone dell’autosag e si fa ondeggiare l’ammortizzatore: fatto. La pressione dell’aria presente nell’ammortizzatore, a quel punto, è regolata perfettamente in base a chi pedala sulla nuova Stumpjumper Fsr 2012.

Le novità della nuova versione di questa mountain bike, però, sono solo in parte relative all’ammortizzatore. Bisogna, infatti, parlare del telaio.

È costruito in fibra di carbonio FACT, acronimo di Functional Advanced Composite Technology elaborato da Specialized per definire un materiale in base alle specifiche necessità di utilizzo e di geometria del telaio. «In questo caso – ci hanno spiegato i tecnici della casa americana – abbiamo selezionato i materiali per avere sì una bici resistente e leggera, ma anche versatile in ogni situazione così com’è il concetto della Stumpjumper FSR».

Nell’evoluzione della Stumpjumper rientra anche la geometria del telaio. Il movimento centrale è stato abbassato e i foderi posteriori più corti sono stati progettati per aumentare la manovrabilità della bici in tutte le situazioni. La distribuzione dei pesi è stata studiata con cura per dare un bilanciamento ottimale. Per questo motivo sia nella versione con ruote da 26 pollici che in quella con ruote da 29” la geometria è stata rielaborata per ogni taglia di telaio.

Le ruote adottate per la nuova bici sono le Roval, marchio di Specialized che, nella versione S-Works prevedono di serie i cerchi in fibra di carbonio.

Ulteriori informazioni su www.specialized.com

Geometria compatta, soprattutto sul carro posteriore.

L'ammortizzatore con l'autosag è di serie sulle Stumpjumper FSR 2012

Il bottone dell'autosag è quello in basso, colorato in rosso.

La geometria del carro FSR.