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Sistemi GPS per bicicletta

Sono la rivoluzione maggiore di questi anni, paragonabile all’arrivo dei sistemi a 10 e 11 velocità nella componentistica. Il sistema GPS da utilizzare in bicicletta, ma anche in qualsiasi altra attività all’aperto (l’unico limite di funzionamento è proprio la necessità di avere il cielo aperto sopra di noi, altrimenti il segnale satellitare non è raggiungibile).

Il mercato continua a tirare fuori modelli di varia tipologia differenziando anche i fini di utilizzo. Per chi fa fitness un sistema cartografico non è indispensabile, ma può essere più utile uno strumento compatto. Mentre chi fa escursionismo troverà davvero comode le carte geografiche incluse direttamente nel navigatore senza dover portare con sé altri ingombri.

Il GPS, però, dà tantissime informazioni con una semplicità notevole di utilizzo: basta fissarlo sul manubrio e il gioco è fatto. Non c’è nulla da tarare se non impostare il percorso e, se si vuole, avviare la registrazione per poi poter vedere, a casa e con calma, il tracciato percorso così come la sua altimetria.

Le possibilità, in termini tecnici, sono davvero tante e tante ne continuano ad arrivare ogni anno.

Anche i sistemi GPS così come i ciclocomputer e i cardio stanno diventando di uso comune e si stanno “ibridando” con altre categorie di prodotto. Così che è facile trovare modelli dotati anche di cardiofrequenzimetro. Altimetrie, pendenze, velocità e le altre funzioni di ciclocomputer fanno parte già in partenza del GPS.
Per il giusto approfondimento vi rimandiamo proprio alla guida apposita pubblicata da Cyclinside.com. Cliccate qui.

Parecchi sono anche i software a corredo o da scaricare (come shareware, a pagamento oppure gratuiti) per l'elaborazione delle tracce satellitari. In proposito segnaliamo questo articolo.