Un tandem in cui si pedala affiancati

Siamo abituati a vedere i tandem con i ciclisti in fila. Invece guardate cos'abbiamo trovato al museo di Roeselare, in Belgio (vicino a Bruges – zona di Giro delle Fiandre). Qui si pedala affiancati, con le ruote in mezzo e un sistema di leve che fa venire qualche dubbio sull'effettiva rigidità del sistema, ma tant'è: è un mezzo da diporto, non da prestazione.

La struttura di base è una bicicletta tradizionale, ma dal telaio partono i sostegni per selle e manubri. Le prolunghe al movimento centrale sono pensate per accogliere l'appoggio dei due piedi per lato. Un braccio più corto e una pedivella lunghissima per riprodurre lo stesso movimento di una bici tradizionale. Due snodi davanti permettono ai manubri di ruotare in serie agendo allo stesso modo sullo sterzo. Curioso immaginare come pedalare e, soprattutto, come affrontare le curve su un mezzo del genere: il ciclista interno che va in giù, mentre l'esterno che si alza in un gioco di equilibri. Verrebbe la curiosità di provarla ma, quella La bici, per, resta lì nel museo insieme all'idea di chi l'ha pensata.