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Il Portaborraccia
Il Portaborraccia
Spesso lo sceglie per il colore e magari per dare un tocco tecnico in più alla bicicletta. Eppure il portaborraccia ha una funzione ben specifica e, se scelto male, può creare qualche imprevisto.
La funzione del portaborraccia è ovvia: deve tenere ben salda la borraccia al telaio della bicicletta, ma deve anche permetterne una facile fuoriuscita quando il ciclista ne ha bisogno. Mettere d'accordo queste due funzioni non è sempre così immediato.
Tenere ferma una borraccia che può pesare più di mezzo chilo quando la bici è sottoposta alle sollecitazioni di un fondo stradale difficile (oppure direttamente in fuoristrada) non è cosa da poco. Il portaborraccia deve essere robusto e non permettere vibrazioni che sarebbero fastidiose per il ciclista e che porterebbero portare anche alla rottura stessa del portaborraccia nel tempo.
Ovviamente la borraccia non deve rischiare di scappare via neanche se si prende una botte forte come può capitare in occasione di un difetto stradale importante.
I portaborraccia moderni possono avere una forma piuttosto fasciante, ma sono anche aperti nella parte superiore in modo da facilitare la presa e l'estrazione della borraccia. Prima dell'acquisto, magari affascinati da forme accattivanti, sarebbe sempre il caso di fare una prova.
I materiali
Dall'acciaio, all'alluminio, al carbonio, ma anche la plastica oppure il titanio: i portaborraccia sono fatti davvero in tanti modi. Ovviamente i materiali più pregiati sono riservati a chi bada al peso, ma c'è da considerare anche la praticità di utilizzo.
L'alluminio, se deformato continuamente, tende a rompersi per cui, se si sceglie un modello in lega con forma tubolare è bene verificare che la forma sia classica e non richieda particolari sollecitazioni nell'estrazione della borraccia.
Il carbonio è uno dei materiali più gettonati in questo settore. L'arrivo di molti modelli dall'Oriente a prezzi contenuti ha messo questo materiale alla portata di tutti e c'è davvero l'imbarazzo della scelta. Soluzioni più economiche e pesanti prevedono ancora l'acciaio, mentre il termoplastico può essere una soluzione “veloce” per chi voglia spendere poco.