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Geometria

Deriva dal termine inglese slope: inclinazione, la geometria che prevede il tubo superiore in pendenza verso il piantone è di derivazione d'Oltreoceano e figlia diretta del mondo della mountain bike. Questo è stato sicuramente il contributo più evidente dato dalla spinta evolutiva della bici da montagna al mondo un po' meno dinamico della bici da strada. Inclinando il tubo superiore il telaio diventa più compatto e, di conseguenza più rigido. Spesso si fa riferimento anche ...
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Con questa definizione si fa riferimento al disegno del telaio che prevede il tubo superiore parallelo al terreno. proprio da questa geometria il top tube viene comunemente chiamato "tubo orizzontale". Anche il disegno classico del telaio ha subito nel corso degli ultimi anni una evoluzione significativa. Il motivo è semplice: i materiali utilizzati hanno costretto i telaisti ad adattare il disegno alle caratteristiche meccaniche delle tubazioni sempre più leggere in commercio. La leggerezza ottenuta mediante l'assottigliarsi degli spessori ha fatto ...
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Orientamento

Prima di capire la geometria della bicicletta bisogna capire di che cosa si sta parlando. In questa sottosezione, appositamente chiamata "Orientamento", vengono date le linee guida per avere ben chiara la geometria della bicicletta da corsa moderna. È importante tenere conto che differenze di pochi millimetri, o decimi di millimetro, possono non essere percepite se si pedala saltuariamente....
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Eicma 2009: si torna (anche) a settembre!

--2009

logo-eicmaIl Salone di Milano? Dopo due anni di polemiche torna a settembre. Si svolgerà  dal 18 al 21 settembre l'edizione 2009 dell'Eicma sempre nel quartiere fieristico di Rho. Resta invariata invece la data della Seigiorni che si svolgerà  a novembre, dal 10 al 15, isieme al Salone del motociclo. «I realtà  si tratta di un vero e proprio sdoppiamento di Fiera – spiega Chiara Ruggiero dell'Ancma – per dare la possibilità  a chi ritiene più opportuna una fiera a settembre di avere la possibilità  di esporre le proprie novità  senza dover aspettare la fiera milanese di novembre. «Anche a livello di costi abbiamo pensato di venire incontro agli espositori permettendo di partecipare ad entrambe le manifestazioni con una spesa dello stesso livello dello scorso anno per l'edizione unica. Chi invece parteciperà  solo ad uno dei due eventi avrà  comunque una spesa ridotta». Una folla all'ingresso, ma ovviamente molti vanno alle moto àˆ una mossa ancora tutta da studiare quella dell'Eicma per il 2009 e bisognerà  vedere le reazioni dei potenziali espositori. «D'altronde la decisione è stata presa appena la settimana scorsa (a festività  natalizie appena concluse, ndr) - prosegue Chiara Ruggiero - e siamo ancora in via di definizione per tutte le iniziative che riguarderanno le due manifestazioni. Di sicuro abbiamo comunque diverse idee in mente che risulteranno molto interessanti per i visitatori e per gli espositori». Milano, insomma, vuole tornare ad essere il faro europeo che è stato fino a qualche anno fa. La strada per ora appare in salita visto l'affermato successo dell'Eurobike di Friedrichshafen. Ma si tratta anche di frenare l'ascesa di fiere emergenti che potrebbero proporsi come alternative (Expobici di Padova). Tuttavia una fiera forte in Italia può solo che fare piacere nella speranza, comunque, di non disperdere troppe energie. Una fiera a settembre, infatti, torna ad essere importante per gli operatori del settore. àˆ questo il mese in cui si possono chiudere tanti contratti per l'anno successivo. Mentre novembre può rimanere centrale per il pubblico. Ai visitatori vanno date, comunque, motivazioni valide per venire in fiera. E in questo senso la Seigiorni risulta importantissima ma ci auguriamo anche che ci siano pure altre iniziative di questa portata. D'altra parte i pareri raccolti al termine dell'ultima edizione dell'Eicma tra i personaggi del settore e tra il pubblico erano piuttosto chiari. Per ora è ancora presto per dare dei numeri. L'impressione buona avuta dal'Ancma lascia ben sperare. Nelle prossime settimane inizieranno a partire gli inviti per partecipare alla doppia manifestazione e allora si potrà  avere qualche notizia in più. D'altronde non si nasconde, proprio da parte dell'Ancma, come questa mossa punti a recuperare tutti quei marchi che in questi due anni si erano perduti per strada all'Eicma. Primi fra tutti i marchi americani. Ma anche diversi nomi italiani tutt'altro che di secondo ordine.


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