Campagnolo, finisce l'era della tripla
Campagnolo, finisce l'era della tripla
--2009
Dovevamo aspettarcelo. Quando, alla presentazione del sistema a undici velocità ci si era chiesti quando sarebbe arrivata la tripla moltiplica da 11V si era già notato, infatti, che la necessità di utilizzo del terzo ingranaggio anteriore era comuque andato a limitarsi. La trasmissione undici velocità era stata presentata già con l'opzione compact.
La presentazione del pacco pignoni con il 29 come ingranaggio massimo e, per di più, compatibile con il cambio con bilanciere tradizionale, ha fatto diventare irrimediabilmente vecchia la tripla moltiplica.
Se ne sono resi conto, naturalmente, anche in Campagnolo. La ditta vicentina ha annunciato proprio oggi di non pensare più al'aggiornamento della tripla per i sistemi 11V. E lo fa con i dati alla mano della tabellina comparativa.
«30x29 e 34x29 prevedono uno sviluppo metrico differente di appena 30 centimetri – spiegano da Campagnolo – 2,1 contro 2,4 metri sviluppati».
Non sono proprio pochissimi trenta centimetri (quando avevamo fatto uno studio sulle sovrapposizioni dei rapporti avevamo considerato simili i rapporti con meno di venti centimetri di differenza), tuttavia per trenta centimetri diventa difficile giustificare un intervento radicale sulla trasmissione della bicicletta.
Per montare una tripla, infatti, si deve intervenire non solo sulla guarnitura, ma anche sul cambio posteriore, sul deragliatore e sul comando integrato. Va sostituito tutto. E anche la catena deve essere più lunga.
Per questo ci sentiamo di condividere decisamente la scelta di Campagnolo.
Tanto più sugli ingranaggi piccoli poi.
Con il vecchio 53x13 (della cassetta 13-29) si sviluppano 8,7 metri. Con il 50x12 (della nuova cassetta 12-29) si arriva a 8,9. Anche di più quindi.
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