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6 Giugno - Granfondo Adriatico - Senigallia

Gran fondo dell’Adriatico, la seconda edizione è in primavera

Aggiornamento (vedi in basso)

Lanciati dallo strepitoso successo della prima edizione gli organizzatori della Gran Fondo dell’Adriatico di Senigallia sono già al lavoro per allestire l’evento del 2010, nella nuova collocazione primaverile, domenica 6 giugno.

Andrea Rossi e Roberto Pasquinelli, animatori di Sport & Travel, stanno definendo i dettagli della seconda edizione di una manifestazione che ha stupito l’intera carovana granfondistica nazionale per la bellezza del percorso e l’accuratezza dell’organizzazione, premiata da un ragguardevole numero di partecipanti, ben 450. Un numero importante di ciclisti, considerando che si disputava a fine stagione, quando in molti hanno già appeso le velleità agonistiche al chiodo.

L’imperativo del tandem Rossi-Pasquinelli è di calibrare la macchina organizzativa tenendo conto dell’esperienza accumulata nella prova inaugurale. L’abbinamento ciclismo-promozione del territorio è risultato vincente. L’entusiamo suscitato in città e nell’entroterra ha destato la curiosità di diverse aziende, pronte ad affiancare gli organizzatori di quello che è destinato a diventare il più importante evento sportivo della città.

Cambia la data ma resta immutato il percorso che tocca alcuni dei più suggestivi borghi delle Marche in un susseguirsi di “mangia e bevi”, da Corinaldo a Castelleone di Suasa, fino ad Arcevia, Ostra e Morro D’Alba, passando per Barbara il paese dove è nato e vive Amerigo Severini, l’ex campione di ciclocross degli anni ’50 e ’60, il grande rivale di Renato Longo.

Riproposti ancora i tre tragitti per soddisfare le esigenze di ogni ciclista: Cicloturistico (63,5 chilometri, con un dislivello di 850 metri), Medio (93,8 chilometri, dislivello di 1300 metri) e Lungo (134,8 chilometri, dislivello di 1700 metri).

La Gran fondo dell’Adriatico è inserita nel Circuito “Marche in bici” organizzato dalla Struttura amatoriale della Federciclismo regionale.

Tutte le informazioni, le altimetrie ed i percorsi sono disponibili sul sito ufficiale della granfondo.

Info: Gran Fondo dell’Adriatico, telefono 347.3481539 – 347.3481349.

info@gfadriatico.it

www.gfadriatico.it

 

La partenza della prima edizione. Oltre 450 al via nonostante il periodo autunnale

 AGGIORNAMENTO:

La Gran Fondo dell’Adriatico vara la randonnée

La Gran Fondo dell’Adriatico raddoppia l’offerta. Ai percorsi già sperimentati nella prima edizione della manifestazione di Senigallia si aggiunge una Randonnée della distanza di 202 chilometri. Un percorso bello e impegnativo che abbraccia tutta la provincia di Ancona, in un ideale “Giro provinciale” che tocca le città più importanti e i luoghi più suggestivi.
Partenza all’alba del 6 giugno, dalle 6,30 alle 7,30  (mentre la Gran Fondo partirà alle alle 8,30). Prima salita a Castelleone di Suasa dove, dopo 32 chilometri i corridori troveranno il primo controllo e ristoro. Seconda ascesa impegnativa quasi 9 chilometri fino ai 504 metri di Civitalba, frazione di Arcevia. Terza salita impegnativa verso i 578 metri di Rucce, all’ottantacinquesimo chilometro. Da Sassoferrato, paese che ha dato i natali a Giancarlo Polidori (mito ciclistico dei primi anni ‘70) a Fabriano si pedala immersi in un paesaggio montano di rara suggestione. Il bivio per Fossato, a metà percorso, segna anche l’inizio della parte più facile, la strada scende fino a Jesi. Prima di Jesi si attraversa la Gola della Rossa. Poi ancora qualche su e giù fino all’arrivo.
A Marina di Montemarciano si ritorna sul litorale, con gli ultimi 12 chilometri da pedalare sul lungomare. L’iscrizione alla Randonnée dell’Adriatico di Senigallia costa 10 euro.
Con questa iniziativa le Marche aprono le porte ad una specialità di nicchia che si sta diffondendo rapidamente in tutta Europa. Una disciplina riservata ai cicloamatori che amano le lunghe distanze senza assillo agonistico, gratificati semplicemente dalla propria prestazione.
Questo fenomeno contribuisce allo sviluppo di un turismo volto a riscoprire e valorizzare la fitta rete di strade secondarie, e poco transitate, presente in Italia. Oltre a recuperare scorci paesaggistici accantonati dalle moderne e veloci vie di comunicazione.
 
Info: Gran Fondo dell’Adriatico, telefono 347.3481539 – 347.3481349.
info@gfadriatico.it
www.gfadriatico.it