Lo Shimano Ultegra 2010 si allinea al Dura Ace
Lo Shimano Ultegra 2010 si allinea al Dura Ace
01 apr 2008
Dopo il Dura Ace stavolta tocca all’Ultegra. Shimano mette pesantemente mano al suo secondo gruppo con un restyling che riguarda tutti i componenti. Il “look Dura Ace” ora è presente in maniera pesante anche su questo gruppo a cominciare dai comandi, alla guarnitura, al cambio. Il nuovo gruppo avrà, come numero di serie, il 6700 e comporta un risparmio di peso di 151 grammi rispetto alla versione precedente -44 rispetto all’Ultegra SL).
Lo abbiamo potuto vedere e provare in anteprima anche se la versione presentata era ancora non definitiva dal punto di vista… cosmetico. Rispetto alle foto che vedrete di seguito, infatti, l’Ultegra avrà una colorazione più brunita.
Il gruppo riprende tutte le caratteristiche di design e tecniche del Dura Ace pur restando un gruppo non considerato per la competizione professionale. Ecco i vari componenti visti uno per uno dopo il video di presentazione:
La guarnitura
È di tipo forato Hollowtech II con guarnitura esterna Hollowglide, anch’essa cava nella parte interna. La guarnitura sarà disponibile in versione tripla, doppia e compact. Il peso è di 785 grammi nella verisone da 170 millimetri.
Ma la modifica principale a carico della guarnitura non è quella estetica. È stata infatti aumentata la distanza tra la corona esterna e quella interna di circa un millimetro. In questo modo aumenta la tolleranza di incrocio della catena. Resta sempre “vietato” l’incrocio estremo, nel senso che con la moltiplica minore si avrà comunque un contatto con il pignone più piccolo, ma sarà possibile, invece, utilizzare tutti gli altri pignoni senza rumorosità.
Il deragliatore
Dalla modifica appena detta della guarnitura consegue anche un cambiamento a carico del deragliatore che deve spostare la catena di un millimetro in più e quindi deve risultare più potente. La molla viene ridotta comunque del 10 per cento a livello di tensione (per dare maggiore morbidezza e fluidità al comando) ma viene aumentato il perno che sopperisce, così, la riduzione della molla e aumenta il leveraggio del deragliatore. Il deragliatore ha un peso di 89 grammi e una capacità di 16 denti.
Comandi integrati
Anche per l’Ultegra 2010 il passaggio dei cavi sarà all’interno dei comandi e non più esterni. La leva principale diventa, anche per questo gruppo, in fibra di carbonio. Cambia la posizione del perno migliorando il rapporto di leva rispetto ai freni.
Molto interessante la possibilità di regolazione del reach, ossia della distanza tra le leve e la curva manubrio.
Il peso è di 445 grammi la coppia e c’è la compatibilità con il ciclo computer Flight Deck.
Il nuovo Ultegra diventa compatibile al 100 per cento con il Dura Ace attuale perché cambiano le caratteristiche del disegno dei denti e della catena (ricordiamo che la catena del nuovo Dura Ace non è compatibile con il vecchio Dura Ace pure se sempre a 10V) così come con il vecchio Ultegra.
Questo perché catena e guarnitura sono state modificate.
Il cambio
Lavoro di alleggerimento anche per il cambio, oltre al design completamente rivisitato in “stile Dura Ace”. Il bilanciere è stato aumentato di dimensioni per assicurare una cambiata più rapida riducendo la flessione.
Peso 190 grammi. Capacità totale 33 denti (39 per la versione GS)
I freni
Anche per i freni lo stile è ripreso pesantemente dal gruppo top di gamma, se non ci fosse la scritta Ultegra potrebbero tranquillamente essere confusi. Pattini con nuova mescola in grado di aumentare la capacità frenante in tutte le condizioni di utilizzo. Da Shimano assicurano un miglioramento del 100 per cento in caso di pioggia. I freni Ultegra sono a doppio fulcro e permettono di regolare la tensione della molla per ottimizzare la forza opposta dalle leve freno.
Peso 317 grammi
Il pacco pignoni
I pignoni ereditano il disegno dei denti elaborato dai nuovi studi Shimano. La cassetta sarà disponibile nelle seguenti versioni: 11-23, 12-23, 12-25, 11-25 e 11-28.
Il peso (11-23) 208 grammi.
La catena
Stesso design del Dura Ace ma senza foratura (quindi un po’ più pesante) ma sempre con profilo tagliato e forma particolare che la rende compatibile con il Dura Ace dell’ultima serie ma incompatibile con gli altri sistemi. Questo perché il disegno della catena prevede delle speciali scanalature che comportano anche un verso di rotazione preciso. Non può essere montata al contrario altrimenti il funzionamento non sarebbe preciso.
Attenzione a questo punto. Perché utilizzando una catena nuova sul gruppo vecchio si ha un’usura precoce della catena. Al contrario, usando una catena vecchia sul gruppo nuovo, si andrebbero a rovinare rapidamente i denti di guarnitura e ingranaggi.
La nuova catena è compatibile con il quick link di Shimano.
I pedali
Nel disegno dei pedali si è badato ad aumentare la superficie di appoggio e l’estetica è stata allineata al resto del gruppo. Vengono forniti con tacchetta che permette libertà angolare al piede, ma, a richiesta, è possibile avere le tacchette fisse.
I mozzi
Il lavoro sui mozzi si è concentrato per migliorare la resistenza alle infiltrazioni di umidità. La regolabilità permette di migliorare la durata nel tempo. Interessante notare come questi mozzi siano compatibili con sistemi 10V ma anche 9V e 8V.
Le ruote
Le Wh-6700 sono ruote per copertoncini ma compatibili anche con i sistemi tubeless e montate con 16 e 20 raggi per anteriore e posteriore. Ulteriori informazioni su www.shimano-europe.com
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totale 5 commenti:
... le gambe, mica le gambe di: fabrizio
per alcuni la bici è un hobby oltre ad uno sport meraviglioso; non tutti pedalano per gareggiare o vincere. La bici è libertà, e tutti gli accorgimenti per la bici sono la parte hobbistica dello sport. in sostanza le gambe servono ma si va anche con meno...gambe, basta pedalare.
di: Maerk
ci mancava solo il moralizzatore..
Commento di: mario
quanto costa cosi assemblato grazie.
Commento di: riccardo
vi riempite la bocca di aggeggini meravigliosi leggeri e costosi ma poi ce le avete le gambe e il fiato?? vorrei vedere cosa siete capaci di fare
Commento di: gennari roberto
Se senti differenza tra il 52 ed il 53 ti consiglierei di usare il 55 e di fare solo falsopiani a scendere. Chiaramente sto scherzando! Ma Campa no! Campa no no no ! Ciao