Ehi corridori, il copertoncino più largo è più veloce di un tubolare stretto. Si può riassumere così lo studio presentato da Wolf Vormwalde di Specialized. Tra i suoi sostenitori anche tal Tony Martin, uno che con i copertoncini ci ha vinto un mondiale a cronometro. Ma soprattutto, a sostegno di questa tesi ci sono i test effettuati nei laboratori Specialized a Morgan Hill, in California.
«Quando abbiamo iniziato a lavorare sulle mescole ci siamo resi conto che avevamo un problema con le gomme – spiega Mr. Vormwalde – ci eravamo accorti che c’era molto da fare».
Il lavoro fatto da Specialized è stato su un doppio fronte: mescole e struttura interna della copertura. La maggiore scorrevolezza dei copertoncini è stata evidenziata dalla casa americana come conseguenza della flessibilità della gomma. La resistenza al rotolamento, infatti, dipende dalle energie assorbite durante il rotolamento. Se la gomma flette troppo gli attriti interni generano dispersione di energia (se si percorre un tratto di strada in auto con una gomma a terra questa risulterà molto più calda della altre, ndr) e quindi resistenza al rotolamento.
Specialized si è resa conto che il copertoncino subisce meno deformazioni rispetto ad un tubolare, quindi scorre di più. A questo punto l’aderenza si gioca sulla mescola e sulla forma della gomma.
Più largo è meglio
L’aderenza e la scorrevolezza si giocano anche sulla sezione della gomma. Così come si passò dalle gomme da 19 e poi da 21 e 23 è probabilmente giunto il momento di un novo standard: il 25. In Specialized ne sono convinti e, anche in questo caso, parlano con numeri alla mano. La gomma più larga risulta più veloce perché è minore l’energia dispersa nella deformazione della gomma e non aumenta la dimensione della superficie d’appoggio a terra, ma diventa più larga, questo significa un miglioramento della tenuta in curva.
Tanto più che con le ruote ad alto profilo la rigidità del cerchio può essere compensata dalla maggiore dimensione della gomma. E diminuisce anche il rischio di forature dovute allo schiacciamento della gomma tra cerchio e fondo stradale in caso di asperità. Insomma, dopo il 23 sta per aprirsi l’era delle gomme da 25? Da Specialized sono pronti a scommetterci.
Nella foto d’apertura il nuovo Armadillo, di Specialized, disponibile da 23 a 32 millimetri.
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