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News 2015: Piaggio esordisce con la bici a pedalata assistita

11 nov 2014

Piaggio, un colosso delle due ruote a motore, ha presentato all’Eicma (e con grande clamore), la sua proposta di bicicletta a pedalata assistita.

«Il cuore della tecnologia Piaggio – hanno spiegato i responsabili dell’azienda nella presentazione fatta al primo giorno di fiera – è il motore che è stato studiato appositamente per essere inserito in questa bicicletta». La sagoma del motore è stata definita “assialsimmetrica”, vuol dire che è stato disegnato attorno all’asse del movimento centrale e rimane perfettamente nascosto dalla corona.

Interessanti alcune novità introdotte. Ad esempio il display viene alimentato autonomamente e si ricarica tramite tecnologia NFC (di prossimità) quando ci si avvicina alla centralina. È presente una porta usb che serve a ricaricare il cellulare ma è anche utile per effettuare aggiornamenti software o una diagnosi del sistema da parte dei centri assistenza. Centralina, cruscotto e motore elettrico sono collegate univocamente e il display funge da chiave elettronica: rimuovendolo non può essere azionata in alcun modo la bicicletta. Nella batteria, inoltre, è alloggiato un modulo GPS collegato alla rete GSM che funziona da antifurto satellitare ma è utile anche per la trasmissione dei dati da e per la batteria. Basta uno smartphone per avere sempre a disposizione i parametri di funzionamento.

La batteria, posizionata in prossimità del piantone, ha un’autonomia compresa tra i 60 e i 120 chilometri. La trasmissione avviene con un sistema a cinghia che agisce su un cambio automatico a variazione continua che permette di avere sempre il miglior rendimento tra ritmo di pedalata e assistenza del motore. Ovviamente è possibile impostare le proprie preferenze per regolare lo sforzo in base alle caratteristiche che si vogliono sul momento, tanto che la bici può essere utilizzata anche come una macchina da fitness impostando uno sforzo fisso, una certa frequenza di pedalata o la velocità massima con il motore che si regolerà di conseguenza in base al sistema PMP (Piaggio Multimedia Platform) controllabile sempre dallo schermo dello smartphone. Si possono impostare obiettivi di sforzo e confrontare le proprie prestazioni con altre precedenti.

Le funzionalità, insomma, sono tantissime. A cominciare dal sistema di navigazione che permette di avvisare l’utente in caso non si disponga di autonomia sufficiente della batteria per tornare a casa (Back Home Alert).

Da Piaggio dicono che questo sia solo l’inizio. Certamente è un bell’inizio, a cominciare dall’interesse e dalle energie profuse da parte di un marchio di questa portata.

http://www.piaggiogroup.com